Da gennaio 2022 limite per pagamenti in contanti ridotto a 1.000 euro
Si conclude il periodo transitorio ed entra in vigore l’art. 18, comma 1, lettera a, DL 124/2019 che prevede che il limite per pagamenti in contanti sia ridotto a 1.000 euro.
In breve
- Dal 1 gennaio 2022 il limite per pagamento in contanti è ridotto a 1.000 euro
- Il precedente limite era pari a 2.000 euro, in vigore da luglio 2020 a dicembre 2021
- I pagamenti non possono essere artificiosamente frazionati
- Previste sanzioni amministrative da 3.000 a 50.000 euro
- Disciplina prevista dall’art. 18, comma 1, lettera a, DL 124/2019 che modifica il D. Lgs. 231/2007
Nuovo limite per pagamenti in contanti a 1.000 euro da Gennaio 2022. Entra in vigore dal 1 gennaio 2022 il dettato dell’art. 18, comma 1, lettera a), DL 124/2019. La norma citata prevede che il limite per pagamenti in contanti sia ridotto a 1.000 euro (per precisione 999,99 euro al massimo). Prima di giungere a quest’ultima riduzione, il limite al pagamento in contanti ha subito numerosi cambiamenti nell’ultimo decennio:
- Dal dicembre 2011 al dicembre 2015: 1.000 euro
- Dal gennaio 2016 al giugno 2020: 3.000 euro
- Dal luglio 2020 al dicembre 2021: 2.000 euro
- Dal gennaio 2022: 1.000 euro.
Vietati pagamenti artificiosamente frazionati. A prescindere dal limite, si ricorda che sono sempre stati vietati i pagamenti artificiosamente frazionati. Per pagamenti frazionati, si intendono pagamenti sotto soglia ma che possono essere ricondotti ad un’unica operazione. In particolare, il D. Lgs. 231/2007 individua come operazioni sicuramente sospette quelle con plurimi pagamenti sotto soglia effettuati in un periodo circoscritto di 7 giorni.
Regime sanzionatorio. Dal punto di vista sanzionatorio, l’art. 63 D. Lgs. 231/2007 prevede una sanzione amministrativa pecuniaria da 3.000 a 50.000 euro. Si tratta di un regime sanzionatorio particolarmente rilevante, ma che risponde alla logica di ridurre la circolazione del contante a favore dei mezzi tracciati di pagamento (assegni, bonifici, carte di credito, ecc.).
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