Entro il 15 giugno l’istanza per la moratoria sui finanziamenti
L’articolo 16 del DL Sostegni bis prevede la possibilità di richiedere entro il 15.06 una per i finanziamenti e i leasing fino al 31.12.2021
In breve
- Previsto dall’art. 16 del DL Sostegni bis
- Possibile chiedere la proroga della quota capitale di finanziamenti e leasing fino al 31.12.2021
- Non è più possibile sospendere il pagamento degli interessi
- Istanza da presentare agli istituti di credito entro il 15.06.2021
- La misura può essere fruita solo dai soggetti che avevano già sospeso i finanziamenti a causa della pandemia
L’articolo 16 del DL 73/2021 (DL Sostegni bis) ha previsto la possibilità di un’ulteriore moratoria dei finanziamenti e dei leasing fino al 31 dicembre 2021. Il provvedimento prevede che “previa comunicazione delle imprese già ammesse,
alla data di entrata in vigore del presente decreto, alle misure di sostegno[…] da far pervenire al soggetto finanziatore entro il 15 giugno 2021 secondo le medesime modalità di cui al comma 2 del suddetto articolo 56, è prorogato il termine delle predette misure di sostegno, limitatamente alla sola quota capitale ove applicabile, fino al 31 dicembre 2021. Conseguentemente sono prorogati, fino alla stessa data del 31 dicembre 2021, i termini di cui all’articolo 56, commi 6 e 8“.
Pur con un linguaggio criptico, la norma apre alla moratoria soltanto per i soggetti che avevano già fruito dei precedenti provvedimenti del Decreto Liquidità e del prolungamento previsto dal Decreto Agosto. I soggetti che non hanno fruito dei provvedimenti di moratoria dei finanziamenti e dei leasing a seguito della pandemia, purtroppo, non possono accedere alla nuova moratoria. Stessa sorte per i soggetti economici che hanno sospeso i finanziamenti a seguito del DL Liquidità e che hanno successivamente deciso di non fruire dell’ulteriore proroga del DL Agosto. Per questi soggetti rimane la possibilità di richiedere alle banche una moratoria privata.
Il dettato normativo prevede che la proroga opera solo per il capitale, mentre sarà necessario iniziare nuovamente la corresponsione degli interessi. Il provvedimento appare in linea con un’idea di ripresa e di graduale ripristino delle condizioni pre-covid.
La proroga può essere richiesta dai soggetti economici agli istituti finanziari entro il 15 giugno 2021. I precedenti provvedimenti prevedevano l’operatività della proroga senza richiesta da parte dei debitori. Anche questa modifica rispetto ai precedenti provvedimenti si inserisce nell’ottica di una ripresa dell’economia.
Infine, i soggetti che vorranno fruire della nuova proroga potranno sospendere il capitale fino al 31 dicembre 2021. In termini di istruttoria bancaria, le incombenze dovrebbe essere minime e quindi anche le tempistiche per vedersi accordare la nuova moratoria.
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