Bonus 1000 euro mensili per iscritti ENPAM
Indennità prevista da ENPAM per Medici e Odontoiatri in caso di riduzione del fatturato superiore al 33%.
In breve
- Erogazione liberale di 1.000 euro per iscritti ENPAM
- Bonus erogabile per un massimo di 3 mesi (dal 21.02.2020 al 21.05.2020)
- Necessaria una riduzione del fatturato superiore al 33%
- Il bonus è cumulabile con quello previsto dal Governo
- La domanda può già essere inoltrata attraverso l’area riservata ENPAM
ENPAM verserà con propri fondi un’indennità a tutti i Medici, Odontoiatri, ed altri iscritti che svolgono libera professione e che hanno avuto un calo significativo del fatturato a causa del Covid-19 (clicca qui per visualizzare le informazioni direttamente dal sito ENPAM). Al momento si tratta dell’unica cassa di previdenza privata ad aver predisposto una misura simile a sostegno dei propri iscritti. La misura è da considerarsi cumulabile con il bonus 600 euro previsto dal D.L. 18/2020, Decreto Cura Italia (vedi l’articolo “Indennità 600 euro per Professionisti iscritti a casse private” del 21.03.2020).
Sono previsti alcuni requisiti di accesso da soddisfare:
- aver registrato in un trimestre successivo al 21 febbraio 2020, oppure nel minor lasso di tempo che intercorre tra il 21 febbraio e la data della domanda, un calo del fatturato superiore al 33% rispetto all’ultimo trimestre 2019;
- aver versato contributi di Quota B relativa a redditi libero professionali prodotti nel 2018;
- non essere titolare di pensione a carico di ENPAM o di altri enti di previdenza obbligatoria;
- essere in regola con i versamenti dei contributi previdenziali obbligatori dovuti ad ENPAM.
Nel caso siano soddisfatti i requisiti di accesso, la durata dell’indennizzo è prevista per massimo tre mesi. Se la richiesta è presentata per un periodo inferiore ai tre mesi (per esempio, dal 21 febbraio al 4 aprile), per continuare a ricevere l’indennizzo è necessario fare una nuova domanda per autocertificare la riduzione del fatturato nel periodo successivo. ENPAM ha inoltre chiarito che l’indennità sarà erogata a tutti coloro che faranno domanda (in sostanza, non si tratta di un provvedimento per il quale è importante presentare domanda con celerità).
ENPAM ha inoltre fornito indicazioni su come calcolare il calo del fatturato:
Se faccio domanda il 4 aprile vuol dire che sono passati 42 giorni dal 21 febbraio 2020. Nell’ultimo trimestre del 2019, invece, c’erano 92 giorni. Quindi, se il fatturato dal 21 febbraio al 3 aprile diviso per 42, è calato del 33% rispetto al fatturato dell’ultimo trimestre 2019 diviso per 92, allora il requisito è soddisfatto.
Tradotto in una formula, il requisito è soddisfatto se:
fatturato dal 21 febbraio al 3 aprile 2020/42 giorni <
(fatturato ultimo trimestre 2019/92 giorni) – 33%
ESEMPIO 1 | ESEMPIO 2 | ESEMPIO 3 |
---|---|---|
Nell’ultimo trimestre 2019 ho conseguito un fatturato di euro 28.500. Intendo presentare la domanda il 15 aprile 2020, quale fatturato devo conseguire nel per accedere all’indennità? | Nell’ultimo trimestre 2019 ho conseguito un fatturato di euro 45.000. Intendo presentare la domanda il 15 aprile 2020. Nel periodo 21 febbraio – 15 aprile 2020 ho conseguito un fatturato di 20.000 euro. Posso accedere al bonus ENPAM? | Ho presentato la domanda per il bonus 1.000 euro ENPAM in data 15 aprile 2020. Vorrei presentare nuovamente domanda il 22 maggio 2020. Cosa devo fare? |
Il fatturato giornaliero dell’ultimo trimestre 2019 è stato pari ad euro 28.500 / 92 giorni = 309,78. Una riduzione del 33% corrisponde ad un fatturato giornaliero pari ad euro 309,78 – 33% = 207,55. Nel periodo 21 febbraio – 15 aprile 2020 vi sono 54 giorni. Pertanto il fatturato massimo del periodo 21 febbraio – 15 aprile 2020 potrà essere 207,55 x 54 giorni = 11.207,70. | Il fatturato giornaliero dell’ultimo trimestre 2019 è stato pari ad euro 45.000 / 92 giorni = 489,13. Una riduzione del 33% corrisponde ad un fatturato giornaliero pari ad euro 489,13 – 33% = 327,72. Nel periodo 21 febbraio – 15 aprile 2020 vi sono 54 giorni. Pertanto il fatturato massimo del periodo 21 febbraio – 15 aprile 2020 potrà essere 327,72 x 54 giorni = 17.696,88. Visto che il fatturato è pari a 20.000 euro, non è possibile accedere alla misura. | È necessario inoltrare una seconda domanda tramite l’area riservata ENPAM. Si dovrà nuovamente certificare la riduzione del fatturato superiore al 33% nel periodo 15 aprile – 22 maggio 2020. |
Il modulo per inoltrare la domanda è già disponibile nell’area riservata ENPAM. È necessario dichiarare l’eventuale fruizione di un regime fiscale agevolato (per esempio regime forfetario di cui all’articolo 1, commi 54 e seguenti della legge n. 190 del 2014). In tal caso, l’importo del bonus sarà lordo e pari a 1.000 euro. Altrimenti, l’importo è ridotto del 20% poiché ENPAM deve trattenere una ritenuta d’acconto che deve essere riversata allo Stato. ENPAM ha già richiesto al Governo di rendere esentasse il Bonus. In questo caso, il 20% trattenuto verrà restituito con un ulteriore bonifico .
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